Il consenso informato: alcune domande e alcune risposte
DOI:
https://doi.org/10.7175/pmeal.v6i1.295Abstract
[Informed consent: some questions and some answers]
Abstract non presente. Si riporta l'inizio dell'editoriale:
«Perché si parla ancora tanto di consenso informato, non è sufficiente che il paziente sottoscriva il modulo che ho predisposto?». «Perché sono stato chiamato in giudizio per non aver informato nonostante la firma sul modulo di consenso?». «Perché sono stato condannato a seguito dell’esecuzione di un intervento chirurgico diverso da quello prospettato?». Sarebbe stato ragionevole pensare che dopo tanto discutere dell’argomento, alcuni quesiti potessero dirsi ormai superati o almeno accantonati in quello spazio di convinzioni individuali destinato a dissolversi nella consapevolezza che deve guidare la quotidiana attività dei professionisti della sanità, i quali confrontano il loro patrimonio di conoscenze con le esperienze reali, nell’intento di realizzare il bene della salute, migliorando le condizioni di chi si affida alle loro cure oppure pervenendo alla definitiva guarigione.
L’osservazione del consenso informato in chiave empirica, attraverso la lettura della casistica giurisprudenziale, pensiamo rappresenti il banco di prova della propria conoscenza di un tema che tutti sanno non più collocabile ai margini dell’attività professionale.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano i seguenti termini:
- Gli autori mantengono il copyright e garantiscono alla rivista il diritto di prima pubblicazione del lavoro, sottoposto a licenza Creative Commons Attribution Non-Commercial 4.0 License, che consente ad altri di condividere il lavoro a patto di riconoscere la paternità dell’opera e la prima pubblicazione in questa rivista.
- Gli autori possono stipulare accordi contrattuali separati e aggiuntivi per la distribuzione non-esclusiva del lavoro nella versione pubblicata dalla rivista (es. archiviarlo in repository istituzionali o pubblicarlo in un libro), a patto che sia riconosciuta la prima pubblicazione in questa rivista. L’accordo di pubblicazione può essere scaricato cliccando qui e deve essere firmato dagli autori e inviato all’Editore al momento dell’accettazione dell’articolo da parte della rivista.
- Gli autori sono autorizzati e incoraggiati a diffondere il lavoro online (es. in repository istituzionali o sul proprio sito), prima e durante il processo di sottomissione, poiché ciò può portare effetti positivi per la visibilità e la diffusione del lavoro, come una maggiore citazione dell’articolo pubblicato (vedi The Effect of Open Access).
- Gli autori sono autorizzati a pubblicare il lavoro online dopo la pubblicazione, tramite link alla versione pubblicata sulla rivista in formato html