Le visite mediche di controllo: presupposti normativi e modelli organizzativi
DOI:
https://doi.org/10.7175/pmeal.v6i1.296Parole chiave:
Illness certificate, Electronic transmission, Italian regulationsAbstract
[Control visits: regulations and organizative methods]
This article describes the Italian regulations about the illness certificate and control visits. Physician’s obligations are listed, together with roles and functions of Italian National Institute for Social Insurance (INPS). Worker’s and employer’s obligations are also examined. Recently, INPS developed a data transmission system in order to allow the physician an easy and fast completion of a certificate for the patient. The system also allow the worker and the employer to access the certificate of illness, thus increasing the quickness of the procedure. This article describes the procedure for the electronic transmission of the certification, highlighting the new and forthcoming telematic procedures.
Riferimenti bibliografici
Legge n. 300 del 20 maggio 1970 “Statuto dei lavoratori. Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento”
Legge n. 33 del 29 febbraio 1980
Legge n. 331 del 27 giugno 1981
DM del 25 febbraio 1984 “Schema-tipo di convenzione di cui all’art. 5, comma nono, del decreto-legge 12 settembre 1983, n. 463, conv., con modificazioni, nella legge 11 novembre 1983, n. 638”
Legge n. 638 dell’11 novembre 1983, art. 12
DM dell’8 gennaio 1985
DM del 15 luglio 1986 “Disciplina delle visite mediche di controllo dei lavoratori da parte dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ai sensi dell’art. 5, comma 12 e seguenti, del d.l. 12 settembre 1983, n. 463, convertito, con modificazioni, nella l. 11 novembre 1983, n. 638
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Decreto del 12 ottobre 2000 “Integrazioni e modifiche al decreto ministeriale 18 aprile 1996 concernente la disciplina delle visite mediche di controllo dei lavoratori da parte dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, ai sensi dell’art. 5, comma 12 e seguenti, del decreto-legge 12 settembre 1983, n. 463, convertito, con modificazioni, nella legge 11 novembre 1983, n. 638”
DM del 28 maggio 2001 “Integrazioni e modifiche al decreto ministeriale del 12 ottobre 2000 concernente le visite di controllo da parte dei medici di controllo dell’INPS”
Circolare n. 199 del 13 novembre 2001 “Ulteriori istruzioni e chiarimenti sul DM 28/05/2001”
Decreto interministeriale lavoro-previdenza sociale salute del 8 maggio 2008 “Visite di controllo effettuate dai medici fiscali dell’INPS”
Circolare n. 120 06/08/2004 “Modalità di gestione della certificazione di malattia e di erogazione della relativa indennità”
Circolare INPS n. 60 del 16/04/2010 “Trasmissione telematica delle certificazioni di malattia all’INPS”
Circolare INPS n. 117 del 09/09/2011 “Trasmissione telematica delle certificazioni di malattia all’INPS. Ulteriori modalità di invio degli attestati ai datori di lavoro privati tramite i propri intermediari”
DL 98/2011, art. 16, comma 9
Circolare n. 26 del 08/02/2011 “Gestione delle visite mediche di controllo mediante Data Mining: rilascio procedura”
Decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 122 del 30 luglio 2010 “Determinazioni presidenziali n.75 del 30 luglio 2010, “Estensione e potenziamento dei servizi telematici offerti dall’INPS ai cittadini” e n. 277 del 24 giugno 2011, “Istanze e servizi – Presentazione telematica in via esclusiva – decorrenze. Modalità di presentazione telematica delle Visite Mediche di Controllo da parte dei datori di lavoro. Aspetti organizzativi e prime istruzioni operative”
Messaggio INPS della Direzione Centrale n. 016359 del 12 agosto 2011 “Consegna apparecchiature destinate alla telematizzazione dei verbali delle visite mediche di controllo domiciliare”
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano i seguenti termini:
- Gli autori mantengono il copyright e garantiscono alla rivista il diritto di prima pubblicazione del lavoro, sottoposto a licenza Creative Commons Attribution Non-Commercial 4.0 License, che consente ad altri di condividere il lavoro a patto di riconoscere la paternità dell’opera e la prima pubblicazione in questa rivista.
- Gli autori possono stipulare accordi contrattuali separati e aggiuntivi per la distribuzione non-esclusiva del lavoro nella versione pubblicata dalla rivista (es. archiviarlo in repository istituzionali o pubblicarlo in un libro), a patto che sia riconosciuta la prima pubblicazione in questa rivista. L’accordo di pubblicazione può essere scaricato cliccando qui e deve essere firmato dagli autori e inviato all’Editore al momento dell’accettazione dell’articolo da parte della rivista.
- Gli autori sono autorizzati e incoraggiati a diffondere il lavoro online (es. in repository istituzionali o sul proprio sito), prima e durante il processo di sottomissione, poiché ciò può portare effetti positivi per la visibilità e la diffusione del lavoro, come una maggiore citazione dell’articolo pubblicato (vedi The Effect of Open Access).
- Gli autori sono autorizzati a pubblicare il lavoro online dopo la pubblicazione, tramite link alla versione pubblicata sulla rivista in formato html