Amministrazione di sostegno, volontà del beneficiario e rifiuto delle cure
DOI:
https://doi.org/10.7175/pmeal.v3i1.361Parole chiave:
Amministratore di sostegno, Support administration procedure, Incompetent patient, Advance care directive, Refusal of careAbstract
Many recent judgments, authorize the so called “amministratore di sostegno” (introduced in our legal system by Law n. 6 of January 9th, 2004) to express informed consent to medical treatments in the interest of the beneficiary/ patient – when he/ she is not able to make a reasonable assessment of his/ her interests, and then to express a valid consent to medical treatments – and even to refuse medical treatments, according to the wishes of the patients, on the ground of his/ her opinion, expressed in an advance care directive or resulting from his/ her behaviour, cultural background, ethical and religious convictions, etc. The article examines some judgments of the Italian Court that can better explain the importance and the meaning of this figure.##submission.downloads##
Pubblicato
2009-02-15
Fascicolo
Sezione
Articolo
Licenza
Gli autori che pubblicano su questa rivista accettano i seguenti termini:
- Gli autori mantengono il copyright e garantiscono alla rivista il diritto di prima pubblicazione del lavoro, sottoposto a licenza Creative Commons Attribution Non-Commercial 4.0 License, che consente ad altri di condividere il lavoro a patto di riconoscere la paternità dell’opera e la prima pubblicazione in questa rivista.
- Gli autori possono stipulare accordi contrattuali separati e aggiuntivi per la distribuzione non-esclusiva del lavoro nella versione pubblicata dalla rivista (es. archiviarlo in repository istituzionali o pubblicarlo in un libro), a patto che sia riconosciuta la prima pubblicazione in questa rivista. L’accordo di pubblicazione può essere scaricato cliccando qui e deve essere firmato dagli autori e inviato all’Editore al momento dell’accettazione dell’articolo da parte della rivista.
- Gli autori sono autorizzati e incoraggiati a diffondere il lavoro online (es. in repository istituzionali o sul proprio sito), prima e durante il processo di sottomissione, poiché ciò può portare effetti positivi per la visibilità e la diffusione del lavoro, come una maggiore citazione dell’articolo pubblicato (vedi The Effect of Open Access).
- Gli autori sono autorizzati a pubblicare il lavoro online dopo la pubblicazione, tramite link alla versione pubblicata sulla rivista in formato html